Per la prima volta mi è capitato di vivere un terremoto, non da lontano, ma nel suo epicentro.
Mi sono reso conto che un sisma di questo tipo lo vivi con tutti i sensi, non è solo movimento, ma ha una voce, un suono sordo, terribile.
Un ruggito che si propaga anche dopo la scossa, riempie l'aria.
All'inizio non capisci se è reale o un ronzio presente nella testa causato dallo spavento.
Poi esci, vai in strada e vedi i danni, le persone per strada, gli occhi sbarrati e tanto silenzio.
Il silenzio che ha sostituito il boato.
Il terremoto ha un odore, quello della polvere di cemento.
Mi sono reso conto che un sisma di questo tipo lo vivi con tutti i sensi, non è solo movimento, ma ha una voce, un suono sordo, terribile.
Un ruggito che si propaga anche dopo la scossa, riempie l'aria.
All'inizio non capisci se è reale o un ronzio presente nella testa causato dallo spavento.
Poi esci, vai in strada e vedi i danni, le persone per strada, gli occhi sbarrati e tanto silenzio.
Il silenzio che ha sostituito il boato.
Il terremoto ha un odore, quello della polvere di cemento.